di Francesco Ottonello. Editore Interno poesia. Anno 2021
Presentazione del libro con l’autore. Relatore: Andrea Melis.
Isola aperta è un libro fatto di prose, poesia, immagini, aggregati di versi separati e uniti da sottili lineette. La poesia di Ottonello crede fermamente nella coesione della comunità di ragazzi acerbi, prima di sparire / innaffiate il mondo saremo altro. Li chiama ragazzi acerbi chi sono? Cosa fanno? Dove si incontrano? Dimentico per questo invento. E così grazie al suo oblio, delle lacune, dei bradisismi del cuore, dei buchi e delle separazioni di cui racconta ci si può avvicinare ad una condizione di consapevolezza interiore. L’isola si apre, si lacera. L’isola è aperta per esistere ancora. La scoperta di un’altra lingua, il sardo, accompagna questo passaggio; l’italiano si mischia al suo fratello solitario e impara così ad ascoltare il borbottio del fiume, la luce delle radure.