Presentazione del libro “Passavamo sulla terra leggeri” di Sergio Atzeni (Sellerio 2023) – Gigliola Sulis dialoga con Francesco Abate – Con la partecipazione di Rossana Copez – Letture a cura di Elena Pau
ITA: Questo romanzo epico e visionario che vuole perpetuare in modo figurato la storia dei Sardi ha due protagonisti: colui che racconta a voce tramandando una tradizione orale, e il narratore che trascrive le parole e riflette contemporaneamente la propria formazione, l’acquisizione di una personale identità come plasmata dall’epopea del suo popolo. S’ard nell’antica lingua significa «danzatori e lettori delle stelle». Un popolo pacifico, la sua origine si situa in una lingua di terra tra due fiumi (allusione, mitica e interpretativa, alla Mesopotamia). Poi la deportazione da parte di «barbari» popoli del mare, la schiavitù, la rivolta e la fuga avventurosa, e l’approdo nell’isola, a cui è dato per la prima volta il nome. Da qui inizia la costruzione della sua civiltà originale.
ENG: This epic and visionary novel that aims to perpetuate the history of the Sardinians figuratively has two protagonists: the one who narrates orally handing down an oral tradition, and the second who transcribes the words and simultaneously reflects his own training, the acquisition of a personal identity as shaped by the epic of his people. S’ard in the ancient language means “dancers and readers of the stars”. A peaceful people, its origin is located in a strip of land between two rivers (a mythical and interpretative allusion to Mesopotamia). Then the deportation by “barbaric” peoples of the sea, slavery, revolt and adventurous escape, and the landing on the island, to which the name is given for the first time. The construction of its original civilization begins from this point.
Sergio Atzeni
ITA: (Capoterra, Cagliari, 1952 – Isola di S. Pietro, Cagliari, 1995) scrittore italiano. Ha raccontato, con linguaggio petroso ricco di accensioni liriche e afflato epico, storie e personaggi della Sardegna in Apologo del giudice bandito (1986) e Il figlio di Bakunin (1991). D’ispirazione autobiografica è Il quinto passo è l’addio (1995). Postumi sono usciti Passavamo sulla terra leggeri (1996), epopea del popolo e della civiltà sardi, e diverse raccolte di racconti, tra cui Bellas Mariposas (1996), Racconti con colonna sonora (2002), I sogni della città bianca (2005). Scritti giornalistici 1966-1995 (2005) testimonia il suo costante impegno politico. È tragicamente scomparso in mare.
ENG: (Capoterra, Cagliari, 1952 – Island of S. Pietro, Cagliari, 1995) Italian writer. With gritty language full of lyrical and epic inspiration, he told stories and characters of Sardinia in Apologo del Giudice Bandito (1986) and Bakunin’s Son (1991). The fifth step is goodbye (1995) and is autobiographically inspired. After his death We passed lightly on the earth (1996) was published, an epic of the Sardinian people and civilization, and several collections of short stories, including Bellas Mariposas (1996), Tales with soundtrack (2002), Dreams of the white city (2005). Journalistic writings 1966-1995 (2005) bear witness to his constant political commitment. He tragically disappeared at sea.