di Autori vari. Edizione Piemme.Anno 2021
L’Italia barocca in dieci racconti dalle prestigiose penne del romanzo storico: Francesco Abate, Marcello Simoni, Matteo Strukul, Marcello Fois, Carla Maria Russo, Barbara Frale, Marina Marazza, Cristina Fantini, Carlo Melis Costa, Nicolò Migheli, Lia Celi.
Presentano C. M. Costa e N. Migheli
Così moderno e così radice del nostro passato. Non è un caso che lo storico francese Fernand Braudel individui nell’epoca barocca il punto di massimo irradiamento della civiltà italiana, indicando nel Barocco una nuova forma di gusto e di cultura, una civiltà che rivestirà l’intera Europa e darà vita a una serie di creazioni, come l’opera, il teatro e la scienza moderni. Il Barocco racconta di un Paese non ancora divenuto Nazione, sotto l’egemonia spagnola, la bolla papale o la magnifica Venezia. Attraversa guerre tremende, devastanti pandemie, segreti, misteri e nefandezze che si sovrappongono al fiorire di un nuovo sapere e di un rinnovato sentimento artistico. Da sempre quell’epoca, da Manzoni in giù, ha trovato terreno fertile per mille narrazioni. Ma mai, sinora, era successo che alcuni tra i maggiori scrittori e le maggiori scrittrici italiane del romanzo storico venissero riuniti per offrire un primo sguardo corale sull’Italia di quel secolo cardine. Storie barocche è un puzzle composto da diverse tessere che si estende geograficamente toccando tutti i punti cardinali e va in profondità a scovare storie sottaciute, dimenticate, per nulla famose ma esemplari di quel periodo. Artisti scellerati, inventori incompresi, antesignane delle suffragette, musicisti tormentati, inquisitori corrotti: in queste Storie barocche ecco emergere un’umanità varia, unica, affascinante, indimenticabile.