di Tonino Oppes – Edizioni Condaghes
Giovedì 27 agosto | ore 19.00
Chiosco Fico d’India, lungomare Poetto (CA)
con l’Autore Elisabetta Frau e Valentina Sulas, letture a cura di Carla Orrù
Ancora oggi, quelle storie di paura e di magia rappresentano una componente viva del patrimonio culturale sardo: fanno parte, a pieno titolo, del tesoro narrativo che va tutelato se non si vogliono perdere pagine significative del nostro passato. Paristòrias e contos de foghile sono giunti fino a noi grazie alla comunità del racconto, ed è un dovere di tutti salvarli dall’oblio per custodirli come bene prezioso da consegnare ai più giovani. Prima che il silenzio inghiotta tutti i ricordi.
Tonino Oppes è nato a Pozzomaggiore SS, nel 1950. Giornalista professionista, è stato giornalista RAI dal 1977 al 2013. È autore di diversi volumi dedicati ai temi dell’ambiente, tra i quali Molentargius, Planargia, Goceano e un supplemento sui fenicotteri rosa. Con Ottavio Olita ha curato Gutturu Mannu e un volume su Villasimius; ha pubblicato numerosi libri per ragazzi. Con “Paristorias, miti e racconti della Sardegna” ha vinto il Premio Nazionale Letteratura per l’Infanzia Sardegna. Con il racconto “L’ultimo leccio”, ha vinto il premio di narrativa bandito dalla rivista Caddhos e dal comune di Villanova Monteleone. Altri riconoscimenti: il premio di giornalismo Città di Castelsardo, il premio Lai Silesu di Iglesias e Funtana Elighe promosso dal comune di Silanus. Il premio a cui tiene di più è quello alla cultura che, nell’ambito del concorso di poesia Giorgio Pinna, gli è stato assegnato nel suo paese, nel 2006.